Passeggiando nella cittadina di

Alucard: Melodia di uno spettro pianista

Secoli fa, Alucard era un comune mortale, come tanti altri; discendeva da una famiglia nobile come poche lo sono e ha vissuto per anni assieme ai suoi genitori.
All'età di 17 anni, a causa dell'improvvisa morte della madre, perdette la ragione e corse in giro per il paese, urlando disperato.
Quale occasione migliore per un membro della compagnia della notte di ottenere un nuovo lauto pranzo?
Così fu, e una notte, Alucard, correndo nella nebbia, venne azzannato da un vampiro.
Per i primi tempi fu piuttosto sconvolto poi divenne vampiro di nome ma soprattutto di fatto.
Vagava fra i cimiteri e i castelli diroccati in continua ricerca di una preda.
Un giornò per lui apparentemente come gli altri però, successe un avvenimento a lui nuovo.
Incontrò per puro caso fra le rovine di un vecchio monastero una giovane ragazza, e posto così di fronte a lei le disse:
- ...
- chi siete voi, oscuro cavaliere?
- ...cosa fate qui tutta sola giovane e sprovveduta ragazza?
Una lacrima le percorse rapida il viso, cosa che turbò non poco Alucard.
- scusate Signorina, non volevo... - no no, figuratevi... ma vi prego, rivelatemi la vostra identità.
- ...mi chiamo Alucard.
- Piacere... il mio nome è Rosmarie Roxanne- detto ciò fece per dargli la mano.
- Piacere mio...- replicò quasi silenziosamente.
Alucard la guardò per qualche attimo, provava una sensazione strana, mai provata prima.
La ragazza si girò per qualche attimo e Alucard le fu subito sul collo... ma rimase così, in silenzio, senza fare nulla.
La ragazza si girò di nuovo e spaventata disse:
- non giungetemi così alle spalle... mi avete spaventata...- disse la ragazza ansimando.
- Vi prego di scusarmi.
- ...
Alucard si girò di spalle e fece per andarsene, ma la ragazza lo bloccò, trattenendolo.
- ...vi prego Signore, non lasciatemi sola...- - come volete dolce fanciulla...- Alucard si guardò spaventato ma cosciente della frase che aveva appena detto... ma cosa gli stava succedendo? ...che strano sentimento... è l'amore.
Due anni dopo, dopo essersi conosciuti molto, i due decisero di sposarsi e Alucard prese la decisione di redimersi, seppellendo tutti i suoi poteri di vampiro, rimanendo comunque memore degli incantesimi che aveva appreso.
Per sua grande sfortuna, poche settimane dopo, Rosmarie contrasse una malattia allora incurabile e dopo poche settimane morì fra atroci sofferenze.
Il giorno dopo, Alucard, furioso e depresso per la perdita di Rosmarie, si addormentò all'interno di un sacro sepolcro... iniziando un sonno che avrebbe dovuto durare fino alla fine dei tempi.
Adesso però Alucard si è svegliato ancora una volta... sospinto da un potere invisibile creato dalla forza della punizione che gli dei avevano tempo fa inflitto ad un uomo di nome Athos per un omicidio d'amore.
Sotto le raffinate fattezze, Alucard cela una grande forza fisica e la capacità di usare la stessa energia che usano i maghi nei loro potenti incantesimi.
Ragazzo molto silenzioso e intelligente, si ritiene un essere diverso dagli esseri umani anche se ciò è vero solo in parte nel senso che Alucard ha mantenuto il corpo e il viso di un diciassettenne nonostante dentro di lui si racchiuda una conoscenza perduta da secoli.
E' molto riflessivo... odia la confusione e a volte, per non incappare in essa, tende a stare da solo.