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Il canto della ninfa e del giovane
Presso ad un lago nel bosco dell'aurora
vive una ninfa della selva signora
bellissima e dolce, di rose ella odora
ma sola nel folto per sempre dimora.
Presso una casa nel bosco del tramonto
vive un ragazzo dallo sguardo ormai spento,
bello è e nobile risuona il suo canto
ma, triste dentro, di un amor ha il rimpianto.
Presso quel lago nel tempo del meriggio,
fato lo porta a riposar sotto un faggio,
stanco è in quel giorno di maggio,
perso ha la strada per il suo villaggio.
Presso la riva quella limpida sera,
ninfa stupenda creatura leggera
bella gli appare quasi non vera,
in lei rivede l'amore che aveva.
Presso il suo regno al calar del sole,
anch'ella ora sa che cos'è l'amore,
in egli ben vede il nascosto dolore,
quel male vuol toglier con il suo calore.
Presso le fronde sotto le stelle,
gioite si uniscon due anime gemelle,
sorridono quasi le alte betulle,
mai più i loro cuor saran terre brulle.
Ghaldwyr
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