differenza
di tutte le altre strade, la piazza ha il pavimento in pietra, seppur
visibile solo verso il centro dove si trova una grande fontana.
La vasca è piuttosto profonda, e dal suo centro s'innalza la statua
di una donna dai capelli lunghi, con la testa piegata su di un lato
e lo sguardo rivolto verso l'alto, in un'espressione d'estasi. Le
braccia sottili sono protese in avanti, quasi ad invitare un compagno
d'altri tempi in una danza propiziatoria, mentre le sottili vesti
sono incollate al suo corpo, mosse dalla brezza. Chiunque sia stato
a scolpire quella statua è davvero un artista.
Noti che alla piazza confluiscono diversi vicoli, piuttosto oscuri,
e quattro grandi strade: a sud via Larga, la via d'ingresso alla
cittadina, piena di viaggiatori che arrivano o partono; ad est comincia
il quartiere delle Gilde, e nonostante tu riesca a vedere solo l'inizio
di via delle Spade, la maggior parte delle persone che
vi entrano o escono sono dei professionisti d'una varietà
impressionante; a nord comincia via del Mercato, la strada dei negozi
e dei venditori di strada, piena di gente comune, di mercanti, ma
soprattutto di borsaioli; per finire ad ovest si trova via della
Sapienza, che si distingue dalle altre per la poca affluenza di
gente e l'aspetto ordinato.
Mentre ti aggiri tra i crocchi di gente, noti nell'angolo nord-ovest
della piazza una grande bacheca in legno strapiena di pergamene,
e diversi gruppi di avventurieri intenti a sbirciare e confabulare.
Comunque sia, nonostante l'apparente disordine, si respira un'aria
rilassata ed allegra, non ti resta che continuare la tua passeggiata.
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